È già in cantiere la 32esima edizione del Mittelfest di Cividale del Friuli, il festival multidisciplinare di teatro, musica e danza che si interessa programmaticamente al rapporto con l'Europa centrale e i Balcani. Si svolgerà dal 21 al 31 luglio 2023 e ruoterà intorno al tema "Inevitabile", scelto dal direttore artistico Giacomo Pedini: una parola che porta con sé una domanda irrisolta, su quale sia il margine dato alla scelta del singolo. "Un dubbio sempre più attuale nel tempo in cui viviamo - spiega Pedini -, nel quale non è dato sapere se, nel bene o nel male, il punto d'arrivo che ci attende sia o non sia inevitabile".

È invece un viaggio nel passato di Mittelfest il progetto Mittelbabel, un archivio digitale aperto a tutti, in via di costruzione, che raccoglierà la storia di trent'anni di festival. Ideato dal critico Roberto Canziani, richiama nel nome le tante lingue che hanno attraversato la rassegna fin dai suoi esordi, ed è destinato a crescere e ad aggiornarsi nel tempo, edizione dopo edizione.

Mittelfest, intanto, è anche sempre più proiettato verso il 2025, l'anno della Capitale europea condivisa con Nova Gorica: "traguardo importante - come ricorda Tiziana Gibelli, assessora regionale alla cultura - non solo per Gorizia ma per l'intera regione, una vetrina che durerà 365 giorni e che rappresenta un'occasione unica da cogliere".
In questa prospettiva Mittelyoung, il pre-festival in programma a maggio con il meglio dello spettacolo della gioventù artistica europea, si sposterà per la prima giornata di eventi da Cividale al Teatro nazionale di Nova Gorica.

Foto tratta dal sito mittelfest.org
Foto tratta dal sito mittelfest.org