Estate, tempo di viaggi e di vacanze. Magari in Italia, alla scoperta di un patrimonio d'arte, cultura e paesaggio davvero unico. Approfittando anche, perché no, di una interessante opportunità riservata agli italiani residenti dell'estero: la possibilità di visitare gratuitamente musei, aree e parchi archeologici statali, se è previsto un biglietto d'ingresso.

Si tratta di un'iniziativa promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo entrata in vigore lo scorso anno e attiva fino al 2023, nei limiti di un fondo appositamente istituito.

Per l'accesso ai siti è richiesta l'esibizione di un documento che attesti l'iscrizione all'AIRE, l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero, ad esempio passaporto o carta d'identità italiane, oppure un certificato rilasciato dal Comune di residenza in Italia, o ancora un'autocertificazione.

Si ricorda che le sedi diplomatiche italiane all'estero non rilasciano certificati di iscrizione all'AIRE, che è una banca dati gestita dai Comuni.

Sul sito del Ministero della Cultura è possibile consultare la lista di tutti i musei e gli altri luoghi culturali gestiti dallo Stato italiano, più di 500. Alcuni celeberrimi, altri meno conosciuti e frequentati, ma che sono dei veri e propri gioielli nascosti. Un immenso giacimento culturale, da esplorare anche grazie a questa iniziativa.

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