I due membri principali della band - John Lennon e Paul McCartney - si conoscono già dal 1957, quando il secondo riesce ad entrare nel gruppo del primo. I Beatles, all'epoca, si chiamano ancora Quarrymen. Ma tre anni dopo, nel 1960, inizieranno a farsi conoscere ad Amburgo, con il look da bravi ragazzi poi diventato famoso e nonostante la vita spregiudicata che i quattro conducono nella città tedesca. Al rientro a Liverpool nel 1962 inizia la scalata al successo con Love me do al Cavern Club , singolo tratto dall'album di esordio della band, Please please me; due anni dopo i Fab Four scaleranno le classifiche, raggiungendo il successo anche oltreoceano. Nel 1965 la Regina Elisabetta li insignirà addirittura del titolo di Baronetti. Vengono scritturati dalla EMI, ma con la clausola di sostituire Pete Best, batterista della prima formazione, che lascerà il posto all'ormai celebre Ringo Starr. In quegli anni nasce la »beatlemania«, infatti le ragazze impazziscono per i Beatles, che sono talmente richiesti da fare anche tre o quattro concerti al giorno, tra i fans in delirio. Uno dei più celebri è quello del Piper di Roma del 1965, un evento ancora ricordato dai giovani dell'epoca. I Beatles toccheranno l'apice del loro successo negli anni Sessanta; il '66 è infatti l'anno di Revolver, con il quale il gruppo inizia ufficialmente il suo periodo psichedelico. Nonostante il grande successo di quegli anni, il gruppo inizierà ad incontrare delle difficoltà sempre più serie, contrasti insanabili tra i componenti, tanto da sciogliersi nel 1970 gettando nella disperazione milioni di fan in tutto il mondo. La band riuscirà comunque a pubblicare un ultimo disco, il suo testamento: Abbey Road. (mid)

Foto: Youtube
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