A Sanremo 2021 trionfa il nuovo con i Maneskin vincitori. E Amadeus smentisce le voci di un terzo mandato consecutivo. (Amadeus) «…non ci sarà l’Ama-ter, lo avevamo già deciso io e Fiorello. Se un giorno la Rai vorrà affidarci ancora una volta il Festival di Sanremo, sarà una grandissima gioia per noi, magari prima di compiere settant’anni!».
Il Premio della Critica, intestato a Mia Martini, è andato a Willie Peyote. La giornalista Giovanna Botteri, storica inviata nei luoghi di guerra e madrina della serata: «…l’emozione, la responsabilità di Sanremo è quasi peggio delle bombe anche perché il mantra di questo festival, così strano quest’anno, è …non dimenticare ma accarezzare le ferite».
I superospiti Ornella Vanoni e Umberto Tozzi hanno demarcato la gara regalando momenti di grande suggestione mentre il direttore di Rai 1, Stefano Coletta, inneggia al trionfo: «…l’atto eroico della Rai è aver fatto un’operazione culturale fortissima, io la rivendico con grande forza».
Marco Zitelli, in arte WrongOnYou, è insignito del Premio della Critica per la categoria Giovani e il vicedirettore di rete Fasulo già accenna alla nascita di una Accademia delle nuove proposte. Un dato è certo: Sanremo 2021 ha sbaragliato tutto e tutti. Tranne il virus.

Ferruccio Crevatin

Foto: MMC RTV SLO/ANSA
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