Al via oggi il Forum economico mondiale di Davos, in Svizzera. Il titolo "Azionisti per un mondo coeso e sostenibile" anticipa proprio il tema principale di questa 50esima edizione, ovvero una geopolitica verde e volta verso il sociale. Sono più di 3.000 i partecipanti al forum, che durerà fino a venerdì, provenienti da 117 Paesi, tra cui 53 capi di Stato e di governo. Tra i numerosi leader mondiali, il presidente americano, Donald Trump, che ha preso la parole assieme al direttore esecutivo, Klaus Schwab. Presenti anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, il premier italiano, Giuseppe Conte, e spagnolo, Pedro Sanchez, il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz. Dalle istituzioni Ue la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, e la leader della BCE, Christine Lagarde. In rappresentanza della Slovenia si è recato a Davos il primo ministro, Marjan Šarec.

Intanto la giovane attivista svedese, Greta Thunberg, ha puntato il dito contro l'inerzia nella lotta al cambiamento climatico: "Da un certo punto di vista è successo molto - ha detto Greta - qualcosa che nessuno poteva prevedere: si è diffusa una maggiore consapevolezza a livello globale. Ci sono stati tantissimi ragazzi che si sono riuniti per questa alleanza, movimento, è un passo importante". Oggi il clima e l'ambiente - secondo Greta - sono diventanti un tema molto sentito nel mondo. Ciononostante, "nulla però è stato fatto dal punto di vista delle emissioni di CO2", ha sottolineato l'attivista "ed è questo il nostro obiettivo. Siamo solo all'inizio", ha aggiunto, auspicando che "si inizi ad ascoltare la scienza e trattare questa crisi per quella che è, perché questa è una vera e propria crisi. Le persone muoiono per il cambiamento climatico - ha proseguito Greta - anche una sola frazione di grado centigrado di riscaldamento è importante. I media non lo dicono. Ma io insisterò".
Il tormentone della quattro giorni in Svizzera sarà però lo "stakeholder capitalism", ciò significa massimizzarne i profitti, ma anche utilizzarne le capacità e le risorse in collaborazione con i governi e la società civile. Secondo il fondatore del Forum economico mondiale, Schwab, "il business ha ormai pienamente abbracciato il capitalismo degli stakeholder".
Il 50esimo Forum di Davos - tutto all'insegna della sostenibilità, della protezione dell'ambiente, della finanza etica e della lotta alle diseguaglianze sociali - sarà ricordato come "uno degli eventi più eco-sostenibili mai tenuti al mondo": energie rinnovabili per alimentare gli edifici, materiali riciclabili, veicoli elettrici, cibo a chilometro zero e al 70% vegetariano. Gli organizzatori hanno inoltre fatto un appello ai partecipanti di usare voli di linea o treni, evitando i jet privati.

E. P.

Foto: Reuters
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