"Le condizioni" dell'oppositore russo, Alexey Nalvaly, "sono critiche". Lo ha affermato l'Altro rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, al termine della videoconferenza dei ministri degli Esteri dell'Unione europea. “Abbiamo saputo che Navalny è stato trasferito nell'ospedale della prigione", ha aggiunto Borrell chiedendo che l'oppositore russo "abbia accesso immediato ai suoi medici di fiducia. La Russia responsabile per la sua salute”, ha aggiunto.
Rispondendo ad una domanda, l'Alto rappresentante Ue ha spiegato che al momento non sono in preparazione nuove sanzioni contro Mosca, la situazione però potrebbe cambiare.
Secondo il Servizio Penitenziario Federale russo le condizioni di Navalny sono "soddisfacenti. Viene visitato ogni giorno da un medico generico" e "con il consenso del paziente, gli è stata prescritta una terapia vitaminica". Ricordiamo che l'oppositore russo è in sciopero della fame dallo scorso 31 marzo. Il direttore del Fondo Anti-Corruzione in un tweet ha affermato che "il trasferimento alla colonia penale è un trasferimento alla stessa colonia di tortura, solo con un grande ospedale, dove vengono trasferiti i malati gravi". Si presume quindi che "le condizioni di Navalny" siano "peggiorate tanto".
La polizia russa ha intanto invitato i sostenitori di Navalny di non partecipare alle proteste, convocate in tutto il Paese per mercoledì prossimo, 21 aprile.
E proprio la detenzione di Alexey Navalny sarà in primo piano nel corso dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, che si riunirà questa settimana. L'organo di Strasburgo sta preparando una risoluzione sull'arresto e la detenzione del più grande oppositore politico di Vladimir Putin, che sarà discussa e votata giovedì mattina.


E. P.

Foto: Reuters
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