Foto: EPA
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Le proteste sembrano calmarsi in Francia, ma la preoccupazione resta alta sia a livello locale sia nazionale. Il presidente Emmanuel Macron, dopo la riunione di ieri nella quale è stato ribadito il principio della fermezza e dell'unità contro le violenze, riceverà nuovamente la premier Elisabeth Borne e 7 ministri del governo entro le prossime 24 ore per un nuovo aggiornamento sull'ordine pubblico. Martedì all'Eliseo saranno ricevuti tutti i 220 sindaci dei Comuni che hanno subito saccheggi e violenze in questi giorni.

Notte più tranquilla, quella appensa passata, con qualche momento di tensione a Neully-sur-Marne, a est di Parigi, dove gruppi di giovani sono stati dispersi dalla polizia; mentre a Lione le acque sembrano essersi calmate, con sporadici lanci di razzi e una decina di auto incendiate . A Saint- Denis si è registrata la morte di un giovane vigile del fuoco durante lo spegnimento di un incendio in un parcheggio sotterraneo.

Oggi sarà, invece, la giornata del raduno convocato dai sindaci di Francia davanti ai municipi delle città per denunciare l'ondata di violenze urbane. L'Associazione dei sindaci di Francia (AMF) ha invitato la popolazione a "una mobilitazione civica dei cittadini per un ritorno all'ordine repubblicano" dopo il violento attacco contro la casa del sindaco di L'Hay-les-Roses, a sud di Parigi, con un'auto-ariete.

Barbara Costamagna