Foto: Pixabay
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Tre ex alti ufficiali dell'esercito tedesco, affiliati all'organizzazione di estrema destra guidata dal principe Enrico XIII di Reuss, pianificavano un colpo di stato in Germania con l'obiettivo di "ricreare il Reich". Secondo fonti quali il quotidiano "Stern" e l'emittente televisiva "Rtl", hanno esercitato un'influenza più significativa sul gruppo di quanto precedentemente noto. I processi per l'organizzazione del Consiglio, che mirava a costituire uno Stato autoritario replicando l'impero tedesco del 1871-1918, inizieranno all'inizio della prossima estate e si protrarranno per diversi anni. L'operazione "Kangal" del dicembre 2022 ha smantellato l'organizzazione, arrestando 25 persone, tra cui Enrico XIII, sei mesi dopo la sua adesione al Consiglio. Tra gli ex militari coinvolti, Ruediger von Pescatore, Maximilian Eder e Peter Woerner sono stati arrestati durante l'operazione "Kangal". Von Pescatore, responsabile della componente paramilitare, aveva progettato la formazione di una "Nuova armata tedesca" entro l'estate del 2022. L'organizzazione coinvolgeva anche i "Reichsbuerger", nostalgici del Reich tedesco, che nel 2022 ammontavano a 23.000 secondo il Bfv. La loro radicalizzazione, alimentata dalle teorie del complotto legate alla pandemia di Covid-19, ha portato alla pianificazione del colpo di stato, con 27 detenuti e 69 indagati attualmente accusati di costituzione di un'organizzazione terroristica, eversione e alto tradimento. Il golpe avrebbe incluso un attacco al Bundestag con l'arresto del cancelliere Olaf Scholz.