"Chiediamo l'immediata liberazione" del giornalista e attivista Raman Protasevich. Lo ha affermato l'Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, precisando che "le autorità bielorusse hanno messo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio" del volo Ryanair costretto ad un atterraggio di emergenza a Minsk. Borrell è convinto che "è necessario condurre un'indagine internazionale su questo incidente per accertare qualsiasi violazione delle regole dell'aviazione internazionale".
Su richiesta dell'Alto rappresentante Ue, l'Ambasciatore della Bielorussia presso l'Unione Europea è stato convocato dal generale del Servizio Europeo per l'Azione Esterna. La decisione è stata presa "per condannare il passo inammissibile delle autorità bielorusse". Per domani è stato invece convocato un incontro a livello degli ambasciatori Nato riguardo quanto accaduto.
Minsk ha intanto rigettato e definito infondate tutte le accuse, affermando che i paesi occidentali sono colpevoli di politicizzazione. "Le azioni di Minsk hanno rispettato pienamente le regole internazionali stabilite", ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri bielorusso. La Bielorussia è pronta ad un'indagine internazionale e a dimostrare tutti i materiali relativi all'atterraggio del volo.
Intanto il direttore del dipartimento aviazione del Ministero dei Trasporti di Minsk ha affermato che la decisione, di far atterare il volo Ryanair nella capitale bielorussa, è giunta dopo che all'aeroporto sarebbe arrivata una mail di minaccia di Hamas. "Noi, soldati di Hamas, chiediamo che Israele cessi il fuoco a Gaza e che l'Ue rinunci a sostenere Israele. I partecipanti al forum economico di Delfi tornano a casa con il volo 4978. Una bomba è stata messa in questo aereo. Se non soddisfate le richieste, esploderà su Vilnius", recitava la mail, sostiene.
Allo stesso tempo alcune compagnie aeree europee hanno iniziato ad evitare i voli nello spazio aereo bielorusso. L'amministratore delegato di Ryanair ha denunciato un "sequestro di Stato" da parte di Minsk. Si sospetta infatti che agenti del servizio di sicurezza bielorusso fossero sull'aereo dirottato dalle autorità della Bielorussia per arrestare un oppositore a bordo.
Anche il presidente sloveno, Borut Pahor, il premier, Janez Janša, ed il Ministero dell'Interno hanno condannato la manovra delle autorità bielorusse. Il capo dello Stato ha chiesto inoltre un'indagine indipendente dell'accaduto.


E. P.

Foto: Reuters
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