“L’Europa è un ottima cosa, ma ha bisogno di cambiamenti radicali” è questo lo slogan portato avanti dal partito socialdemocratico, SD che fa parte del Gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e democratici al Parlamento Europeo. È corsa alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo con una lista di nove candidati. Gli Sd spiegano che è arrivato il tempo di un Europa forte in grado di affrontare le attuali sfide e in grado di garantire una società solidale, democratica, sostenibile e un’economia di successo. Sentiamo Matjaž Nemec, portatore della lista e vicepresidente degli Sd
“Vivendo al confine ci viene naturale parlare del territorio e dei benefici che abbiamo abbracciando l’idea dell'Unione europea. Quindi ne vale la pena, parlarne e recarsi alle urne il nove di giugno. Per votare per un Unione Europea ancor più forte e piena di speranza per un futuro comune".
In seconda posizione sulla lista troviamo la capodistriana Mojca Kleva Kekuš, la quale ha già in precedenza rivestito la carica di eurodeputata, porta pure avanti l’iniziativa dei cittadini europei per introdurre un’imposta sui grandi patrimoni per favorire la transizione ecologica e sociale per la quale è in corso la raccolta delle firme.
“Si tratta di un'iniziativa dei cittadini europei. In inglese suona meglio, si dice “Tax the super Rich”, riguarda la tassazione dei grandi patrimoni per finanziare la transizione ecologica, il sociale, il livello sociale dell'Unione europea. Praticamente si parla di un di una tassa a livello europeo che andrebbe a tassare i milionari e miliardari, enti privati ma anche i cittadini europei".

Dionizij Botter

Foto: Radio Capodistria /Dionizij Botter
Foto: Radio Capodistria /Dionizij Botter