Antonio Tajani Foto: La voce del popolo/Željko Jerneić
Antonio Tajani Foto: La voce del popolo/Željko Jerneić

Nuove polemiche per il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani. Dopo le tensioni create al confine orientale con Slovenia e Croazia in seguito ad una sua esternazione considerata "irredentista" in occasione delle celebrazioni della Giornata del ricordo, Tajani, ospite della trasmissione radiofonica "La Zanzara" su Radio 24 ha dichiarato che fino a quando non si è fatto promotore delle leggi razziali e ha seguito Hitler in guerra Mussolini ha fatto anche cose positive come realizzare infrastrutture nel paese e bonificare vaste aree del territorio. Incalzato dai conduttori il presidente ha aggiunto di non condividerne il pensiero politico, man che "quando uno dà un giudizio storico deve essere onesti".

Parole discutibili che, in vista delle prossime elezioni europee, sembrano strizzare l'occhio all'elettorato di destra, visto che Tajani è anche il vicepresidente di Forza Italia, ma che hanno immediatamente sollevato polemiche in Europa. Il leader dei Socialisti europei Udo Bullman ha chiesto chiarimenti immediati su quanto affermato, attaccando anche il partito popolare europeo del quale fa parte Forza Italia. Tajani non ha perso tempo e ha subito risposto che Bullman ha "volutamente distorto le sue parole" e che lui è da sempre "antifascista", condannando gli atti compiuti dal Regime nel ventennio. Nella seduta odierna del Parlamento europeo, tra gli applausi, chieste le sue dimissioni da Gabriele Zimmer della Sinistra europea unitaria. Il Ppe invece minimizza l'accaduto definendolo un "errore comunicativo".

In Italia la cosa è passata quasi inosservata nel dibattito politico, concentrato invece su altri temi di stretta attualità; solo il sottosegretario del Movimento 5 Stelle agli Affari Regionali Stefano Buffagni ha definito le affermazioni di Tajani vergognose, ricordando che la costituzione italiana si basa su altri valori; mentre il Presidente della Toscana Enrico Rossi ha definito le parole del forzista molto gravi, rammentando che il presidente del Parlamento europeo dovrebbe sempre ricordare che l'Europa è nata dopo le tragedie causate da nazismo e fascismo.