Foto: Twitter/X/Emmanuel Macron
Foto: Twitter/X/Emmanuel Macron

Al vertice straordinario sull'Ucraina il presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un messaggio forte: “La Russia non deve fare affidamento su una qualsiasi forma di stanchezza degli europei.” I 28 Paesi rappresentati al tavolo, quelli che presto - secondo Macron - potrebbero essere attaccati dalla Russia, sono innanzitutto gli Stati membri. Sono trascorsi ormai due anni da quando l’Ucraina è stata invasa e Zelensky, presente all’incontro in videoconferenza ha ricordato che la vittoria dipende dagli aiuti dell’Occidente e che la situazione seppur “complicata” si mantiene comunque sotto controllo. Dopo ormai due anni di bombardamenti, di battaglie sul campo e di riunioni internazionali a sostegno dell’Ucraina, il Paese guidato dal leader russo è in posizione di netto vantaggio. Ripetuti i messaggi di supporto di tipo militare ed economico. “Bisogna inviare più armi e fare qualcosa in più” ha detto Macron, annunciando la nascita di una nuova “coalizione” per fornire “missili e bombe di media e lunga gittata a Kiev”. Nel riaffermare l'impegno della Francia nei confronti del Paese occupato al termine della riunione Macron ha dichiarato di non escludere l'ipotesi di un invio di truppe occidentali in territorio di guerra, in un prossimo futuro. “Siamo minacciati e rischiamo tutti di venire aggrediti da Mosca, è il momento di un salto di qualità nell'aiuto a Kiev e a noi stessi. In gioco c’è la nostra sicurezza” ha affermato ancora senza però specificare quali Paesi stiano considerando di dispiegare le loro forze, dichiarando di voler mantenere una certa "ambiguità strategica". Una discussione accesa che non ha raccolto particolare entusiasmo e portato a nessun accordo; ma anzi di tutta risposta alcuni Capi di Stato stanno già dicendo di non aver intenzione di inviare le proprie forze armate. Il primo ministro ceco Petr Fiala in questo contesto ha dichiarato: "La Repubblica Ceca non invierà certamente truppe in Ucraina e nessuno deve preoccuparsi di questo".