Foto: Reuters
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Grazie a un bilancio totale di 42 milioni di euro, sono stati selezionati 2.800 comuni, ciascuno dei quali riceverà un buono WiFi4EU del valore di 15.000 euro da utilizzare per la creazione di hotspot Wi-Fi in spazi pubblici, quali ad esempio municipi, biblioteche, musei, parchi e piazze. La Commissaria per l'Economia e la società digitali Mariya Gabriel ha spiegato che migliorare la connettività nell'Ue rappresenta uno degli elementi fondamentali della strategia per il mercato unico digitale e questa iniziativa contribuirà a trasformare tale mercato in una realtà per tutti. Grazie al primo invito WiFi4EU, 2.800 comuni potranno offrire a migliaia di cittadini europei e di visitatori l'accesso gratuito a Internet nei luoghi pubblici. I comuni selezionati sono situati in ogni angolo d'Europa, spiegano ancora fonti europee. Dopo l'annuncio, l'Agenzia esecutiva della Commissione europea per l'innovazione e le reti inviterà i comuni vincitori dei buoni a firmare le convenzioni di sovvenzione. Appena completata questa fase, i comuni selezionati potranno concludere un contratto con una società specializzata in impianti che installerà gli hotspot in spazi pubblici e successivamente potranno riscattare il buono. Tutti i 2.800 hotspot WiFi4EU saranno gratuiti e operativi per almeno tre anni. In futuro saranno pubblicati altri tre inviti che offriranno l'opportunità ai comuni che in questa occasione non hanno ottenuto il buono di presentare la propria candidatura. Il secondo invito sarà pubblicato all'inizio del 2019. In totale circa 8.000 comuni potranno beneficiare dell'iniziativa entro il 2020.