In costruzione da anni, con oltre 28 milioni di euro spesi, sul ponte sono stati notati alcuni mesi fa dei difetti, alcuni dei quali- nel frattempo - risanati altri invece ancora no. Come dichiarato dai responsabili dell'azienda autostradale bosniaca si tratta di imperfezioni che non vanno ad intaccare la sicurezza della struttura e che sono state causate dagli esecutori dei lavori affidati ad un consorzio azero-cinese che si farà carico delle spese di sanamento. La soluzione tecnica per la saldatura delle crepe verificatisi su alcuni piloni è stata fornita dalla Ponting di Maribor. L' azienda slovena, specializzata proprio nella progettazione di ponti è stata ingaggiata con il benestare della Banca europea per gli investimenti. Una quarantina, finora le strutture ideate dalla Ponting, diverse in Slovenia e nei paesi dell'ex Jugoslavia ma anche in Turchia, Israele e Malesia. Firmano pure il progetto del viadotto del Črni Kal, il ponte Ada di Belgrado e ultimo quello di Sabbioncello in Croazia. Quello di Počitelj, sul fiume Neretva, lungo un chilometro circa è stato definito spettacolare, vuoi per la bellezza dei luoghi, vuoi per l'altezza delle colonne che arrivano a 100 metri. La sua costruzione è stata accompagnata però da tutta una serie di coincidenze negative che hanno fatto tardare i lavori e, come si vede ora, causato pure altri danni. Si spera di poter inaugurare il ponte entro la prossima estate assieme ad un tratto autostradale che dovrebbe collegare la Bosnia al Corridoio 5c che va da Budapest a Ploče.

(lpa)

Foto: MMC RTV SLO/Foto: Mirsad Behram (RFE/RL)
Foto: MMC RTV SLO/Foto: Mirsad Behram (RFE/RL)