Definita come una vera e propria icona jugoslava, il treno blu ha percorso con Tito a bordo oltre 600 mila chilometri lungo tutto il paese ospitando numerosi ospiti illustri tra i quali la regina Elisabetta seconda e il principe Selassi. Il treno verrà anche ricordato per aver accompagnato il dittatore nel suo ultimo viaggio lungo il paese da Lubiana, dove morì, fino a Belgrado, dove venne sepolto.
A partire dal 29 di novembre il treno dovrebbe ripartire per i numerosi interessati. Diverse infatti sono state le richieste, non solo da parte dei turisti, ma anche studiosi, storici e nostalgici. Gli organizzatori spiegano che, indipendentemente dai punti di vista che le persone hanno su quel periodo storico, Tito, nel bene o nel male, rappresenta la personalità che ha caratterizzato la storia di queste terre nel secolo scorso. I viaggi alle destinazioni più significative dell'ora ex Jugoslavia verranno organizzati da agenzie turistiche bosniache, serbe, croate e slovene. In standby invece la proposta di collegare le tappe del viaggio in una vera e propria offerta pacchetto, un viaggio che potrebbe durare due settimane e offrire interessanti esperienze culturali, culinarie e altro. Per il momento a chi interessato può reperire ulteriori informazioni sul portale Serbia Adventures.com. I vagoni del lussuoso treno sono stati tutti rinnovati per offrire un piacevole viaggio fino alla località di Užice.

Dionizij Botter

Foto: Facebook
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