In Friuli Venezia Giulia i nuovi casi di positività al Coronavirus potrebbero azzerarsi il prossimo 19 maggio. Questa data emerge dalle proiezioni effettuate dall’Osservatorio Nazionale sulla salute delle regioni italiane.

Le prime ad uscirne potrebbero essere la Basilicata e l’Umbria il 21 aprile, seguite dal Molise il 26 e dalla Sardegna e dalla Sicilia il 29 ed il 30 del mese in corso. A seguire in maggio le altre regioni italiane, con in coda Lombardia e Marche dove l’assenza di casi dovrebbe probabilmente verificarsi a fine giugno.

I modelli statistici utilizzati, però, sono di tipo regressivo e non epidemiologico, e perciò risultano essere approssimativi basandosi solamente sull’andamento dei nuovi casi osservati nel tempo e sul mantenimento dei provvedimenti di lockdown introdotti dal DPCM. Perciò qualsiasi allentamento delle misure di chiusura adottate in questi giorni, e ancora in vigore sino al 4 maggio, porterebbe ad una variazione dei dati, rendendo queste date non più credibili ed il quadro delle prossime settimane totalmente diverso. Inoltre un’altra variabile che rende possibile ma non certa questa proiezione è il fatto che il conteggio dei nuovi contagi potrebbe essere sottostimato a causa dei contagiati asintomatici ed del numero di tamponi effettuati.

Un modello statistico, comunque, che serve in qualche modo a dare una prima impressione di inizio di uscita dall’epidemia, che in questi giorni sembra retrocedere in tutta la penisola, anche se bisognerà continuare a tenere la guardia alta, come sottolineato da Ricciardi negli scorsi giorni.

Barbara Costamagna

Foto: Radio Capodistria/Davide Fifaco
Foto: Radio Capodistria/Davide Fifaco