Studenti, insegnanti, no tav, sindacalisti, semplici cittadini, tutti insieme in corteo per manifestare contro le politiche che ignorano il problema dei mutamenti climatici, sulla strada tracciata dalla giovane Greta Thunberg. Striscioni e cartelloni a colorare il serpentone umano, slogan scanditi in favore del rispetto dell'ambiente ma anche messaggi ironici e non, lanciati ai politici. Non a caso uno dei personaggi più citati è stato Donald Trump, che da sempre nega le problematiche legate al mutamento climatico. Un successo di partecipazione che a Trieste è andato oltre alle aspettative, come ci ha confermato anche una delle organizzatrici del "Friday for Future" del capoluogo giuliano, Sara Segantin: "Manifestazione strepitosa, veramente incredibile. C'è la città intera in piazza, ci sono tutte le scuole, elementari medie superiori, intero consiglio studentesco universitario. Abbiamo presidi, direttori, insegnanti; c'è tutta la città, un successo incredibile! Vuol dire veramente che le cose stanno cambiando. Dopo l'incontro con il consiglio regionale questo sta accadendo in tutto il Friuli, in tutta Italia. I numeri, in tutto il mondo, sono triplicati rispetto alle precedenti manifestazioni. Stiamo andando avanti veramente verso un futuro che vale la pena di essere vissuto. Tra i giovani c'è grande consapevolezza su quanto sia importante il futuro del clima, molto più che negli adulti. Però il movimento è veramente trasversale, di tutte le generazioni, di tutte le fasce di età. Sembra che la gente si stia rendendo conto che serve il mondo per salvare il mondo, dal più piccolo al più grande, di tutte le età, le nazioni, le lingue e gli studenti stanno facendo la loro parte. Adesso aspettiamo che anche gli altri si diano una mossa!".

Davide Fifaco

Foto: Radio Capodistria/Davide Fifaco
Foto: Radio Capodistria/Davide Fifaco