È la neve a provocare i disagi maggiori in Friuli Venezia Giulia: come previsto le precipitazioni sono proseguite per tutta la notte, pioggia in pianura e neve sulle alture anche a bassa quota in particolare in Friuli.
Sulla regione rimane valida fino alle 12:00 l’allerta meteo arancione in Alto Friuli e Destra Tagliamento, gialla sulle altre parti del territorio.
Oggi le scuole rimarranno chiuse in 57 comuni della provincia di Udine a causa dei problemi alla viabilità in montagna, dove è alto anche il rischio di valanghe: 5 su 5 in Carnia e 4 su 5 nel Tarvisiano. Perfino i mezzi di soccorso procedono con difficoltà in alcune aree, a causa della neve ma anche dei numerosi alberi caduti sulle strade. Sull’autostrada verso l’Austria i mezzi pesanti sono stati bloccati per sicurezza.
Ieri sera era stato ripristinato il collegamento bloccato dalla neve con le frazioni di Forni Avoltri, ma Sappada è rimasta isolata a causa di una slavina che ha invaso la strada.
In Carnia e alto Friuli i problemi maggiori riguardano però le linee elettriche e telefoniche: sono centinaia le utenze rimaste senza energia, così come le aree dove è saltato il segnale cellulare.
Problemi per la pioggia anche nel pordenonese, dove si sono ingrossati i fiumi, anche se la piena sta lentamente scendendo, e le piogge torrenziali hanno provocato qualche frana e la chiusura temporanea di strade secondarie.
Sulla costa e in particolare a Trieste soffia la Bora accompagnata dalla pioggia. Nel capoluogo giuliano anche ieri sera alcune strade si sono allagate, il vento ha abbattuto degli alberi e anche il molo Audace è stato chiuso a causa dell’acqua alta.

Alessandro Martegani.

Foto: ARC
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