La Regione Friuli-Venezia Giulia come noto collabora con la Comunità Italiana di Slovenia e Croazia e contribuisce a finanziarne le attività. Anche in ottica di un miglioramento di questa cooperazione c'è stata una ricostituzione dell'Università Popolare di Trieste, "vero e proprio strumento tecnico-giuridico- culturale di raccordo tra l'Italia e la minoranza, per renderla più efficace ed efficiente", come ci ha spiegato qualche settimana fa il Presidente dell'Università Popolare di Trieste Emilio Fatovic. Un elemento che ha voluto sottolineare anche il governatore del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha anche chiesto responsabilità a chi riceve i finanziamenti. Queste le parole del presidente Fedriga "Noi abbiamo portato, ed è stata portata anche la stessa Università Popolare, ad una forte riorganizzazione che penso potrà rendere più efficaci anche le risorse che sia lo Stato che la Regione mettono a disposizione della Comunità Italiana. È importante, soprattutto in questo momento, riuscire ad investire queste risorse per creare opportunità agli italiani presenti e opportunità vuol dire di sviluppo, di lavoro, di creare economia, che è un arricchimento per lo stato ovviamente dove vivono di cui sono cittadini e logicamente per la Comunità Italiana che lì si insedia. Grande collaborazione, ma ci tengo a dirlo: deve essere anche grande responsabilità. Non è una collaborazione fine a se stessa, ma deve esserci grande responsabilità di chi riceve soldi pubblici, di investire bene quei soldi, di dare opportunità alla Comunità Italiana".

Davide Fifaco

Foto: MMC RTV SLO/ARC
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