Foto: Radio Capodistria/ARC
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Massimiliano Fedriga, il governatore del Friuli-Venezia Giulia, ha ribadito di essere favorevole al terzo mandato per i presidenti di Regione ed ha aggiunto: "Non solo sono favorevole ma dico anche che è alquanto particolare che a oggi un presidente del Consiglio, che non ha l'elezione diretta dei cittadini ma è deciso da un nucleo ristretto, che sono i parlamentari, sulla carta può essere eletto a vita. Mentre dove c'è l'elezione diretta - prosegue Fedriga - ovvero tutta la base elettorale di una regione, in questo caso, può decidere al massimo due mandati. Di solito la ristrettezza del numero di mandati si ha quando c'è un nucleo più piccolo che decide perché più facilmente condizionabile, non dove c'è la comunità generale".

Il governatore del FVG ha quindi spiegato: "Penso che limitare la possibilità di scelta dei cittadini non sia corretto".

In merito alle prossime elezioni europee il rappresentante della Lega ha escluso la sua possibile candidatura, dichiarando: "Non credo proprio di candidarmi alle europee, vorrei continuare a fare il presidente di Regione. Con Salvini c'è stato un consiglio federale in cui abbiamo discusso di questo e di altro. A me personalmente non ha chiesto di candidarmi, penso che sia giusto riflettere insieme ma io sarei contrario a una mia candidatura, perché sono stato eletto 8 mesi fa come presidente del Friuli-Venezia Giulia e nelle candidature europee serve serietà".

Fedriga ha poi concluso sottolineando che una cosa è se un segretario o presidente di partito, per rappresentare il partito, si candida capolista in una o più circoscrizioni, mentre è diverso se a farlo è un governatore.

Davide Fifaco