Foto: Arc
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Sono 79 le aziende del settore del vino che hanno aderito alla trentesima edizione di “Cantine aperte” evento che si terrà il 28 e 29 maggio prossimi, e che quest’anno potrà svolgersi senza le restrizioni imposte dalla pandemia nelle due precedenti edizioni.
Il vino e gli scenari delle aziende e delle vigne sono un’attrazione di primo piano per il turismo nella regione, e la manifestazione ha sempre avuto numeri di adesioni in crescita, nonostante i recenti anni difficili per il settore del turismo.
L'evento 2022, che si svolge anche in Abruzzo e Piemonte, organizzato dal "Movimento turismo del vino", consentirà di degustare i vini regionali ed entrare a contatto con la storia dei viticoltori. Fra gli eventi anche cene e pranzi con il Vignaiolo e il "Piatto Cantine Aperte", e sarà messo in vendita, per sostenere delle associazioni culturali, anche un “kit di degustazione”, con calice e tracolla, che darà diritto al bicchiere di benvenuto in ogni cantina.

Dopo due anni difficili l’evento è dedicato alla ripartenza. Lo stesso assessore al turismo, Sergio Emidio Bini, ha ribadito la “grande sinergia tra istituzioni, associazioni, fondazioni e imprenditori” e sottolineato come tutto ciò “che ruota intorno all'enoturismo sia una voce importante in termini di prodotto interno lordo e fondamentale anche sotto il profilo delle persone occupate”.
Quello del vino è un pilastro economico in continua crescita ha aggiunto, e la manifestazione, ha spiegato “anche durante i periodi più difficili della pandemia ha registrato il tutto esaurito, adattandosi alla situazione e sviluppando nuove modalità di accoglienza dell'enoturista”.

Alessandro Martegani