Foto: Reuters
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Un portavoce delle forze armate israeliane ha fatto sapere che nell'attacco contro un convoglio di ambulanze nel nord di Gaza sono stati uccisi diversi combattenti di Hamas. "Abbiamo informazioni che dimostrano il metodo di Hamas per trasferire terroristi e armi a bordo di ambulanze", ha detto ancora il portavoce, ribadendo che ai civili è stato ordinato di evacuare la zona. Anche una fonte statunitense ha affermato che "Hamas ha cercato di far uscire con le ambulanze i suoi combattenti da Gaza via Rafah, rallentando così gli sforzi per evacuare gli stranieri". "Inorridito" dall'attacco di Israele contro il convoglio di ambulanze il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. "Il conflitto deve finire", ha dichiarato. "Prendere deliberatamente di mira un'equipe medica è una grave violazione della Convenzione di Ginevra". Lo si legge in una nota della Mezzaluna Rossa palestinese, alla quale apparteneva una delle ambulanze prese di mira. L'organizzazione ha quindi chiesto alla comunità internazionale "di fare pressioni" su Israele "per garantire la protezione dei civili, dei centri sanitari e del personale medico".
Un portavoce militare israeliano ha intanto fatto sapere che le milizie di Israele continuano con l'operazione di terra a Gaza ed "hanno ucciso decine di terroristi e distrutto infrastrutture di Hamas". Catturata anche un'importante roccaforte di Hamas nella Striscia, dove sono stati trovati dei documenti che potrebbero essere cruciali per i prossimi passi del conflitto. La struttura ospitava infatti il quartier generale dei servizi segreti di Hamas.
Nel nord della Striscia è stata bombardata anche una scuola, 20 le vittime, secondo il locale Ministero della Salute, controllato da Hamas. 2 morti invece in un attacco israeliano di fronte all'ingresso di un ospedale per bambini.