"Il tema è stato affrontato soltanto ufficiosamente", ha aggiunto il commissario europeo ai trasporti, la slovena Violeta Bulc. Secondo le sue parole "c'è ancora tempo per esaminare il documento", Lubiana potrebbe chiedere alla Commissione europea di discutere nuovamente il caso, "sta poi al presidente decidere se aggiungere la questione in agenda o meno". In ogni caso, Bulc ritiene che la sentenza dovrebbe essere rispettata.
Intanto da Bruxelles arriva la notizia che il collegio della Commissione europea non ha in piano di discutere riguardo la questione della sentenza del Tribunale dell'Aja sul contenzioso confinario tra Slovenia e Croazia. Lo ha confermato l'ufficio stampa della Commissione, ricordando che il collegio aveva già parlato della sentenza il 4 luglio dello scorso anno. In una dichiarazione aveva anche affermato che la sentenza dovrà essere rispettata. La Commissione si era inoltre detta pronta ad aiutare i due paesi a implementare completamente la sentenza in modo equo, finora però non ha fatto niente per attuarla.