Al Comitato parlamentare per la cultura si è svolta ieri una burrascosa seduta in cui l'opposizione ha criticato l'esito del bando per il sostegno finanziario ai mezzi di informazione. "I fondi sono stati accordati ai media favorevoli al governo" hanno rilevato esponenti del centro-sinistra. Sbilanciata secondo l'indipendente, ed ex SMC, Branislav Rajić, la composizione della commissione che ha deciso sull'erogazione dei contributi: "Quattro membri su cinque sono legati all'SDS". La proposta di costituire una nuova commissione e ripetere il bando non è passata per un voto.
Il Ministro della cultura Vasko Simoniti ha difeso l'operato di questa commissione che a suo dire "ha lavorato bene, ha fatto scelte ponderate premiando i progetti dal potenziale migliore". L'opposizione non è daccordo con la valutazione di Simoniti e insiste nel dire che, più che alla qualità dei programmi dei media interessati, la commissione ha deciso in base ad affinità politiche, presunte o palesi. Dai deputati dei centro-sinistra è stata rilevata la precaria situazione finanziaria nella quale si ritrovano diverse radio storiche, come Radio Študent. (a.c.)
