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Nel paese, intanto, diminuiscono i casi di coronavirus giornalieri, ieri sono risultate positive 10 persone. Torna la preoccupazione nelle case di riposo, tra le ultime strutture colpite quella di Hrastnik. A discutere della situazione nelle residenze per anziani sono stati oggi anche i comitati parlamentari per la sanità e le questioni sociali.
Gli eventi del 13 luglio a Basovizza e Trieste che hanno visto la presenza dei presidenti di Italia e Slovenia sono stati ampiamente riportati su quasi tutti i quotidiani italiani e sloveni. Sulle prime pagine sono infatti descritti i passaggi della giornata, dai più definita storica. Borut Pahor e Sergio Mattarella hanno reso omaggio alle foibe di Basovizza, al monumento dei quattro antifascisti sloveni fucilati e sancito la restituzione del Narodni dom alla minoranza slovena.
Via libera della Camera di Stato all'istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta, che avrà il compito di indagare le modalità nelle procedure di acquisto di materiale sanitario protettivo e i provvedimenti adottati dalla Slovenia per limitare la diffusione del COVID-19, dal primo febbraio al 30 aprile, a cavallo tra i governi Šarec e Janša. La commissione sarà guidata dalla maggioranza. L'opposizione ritiene che non potrà essere obiettiva, in quanto i membri della commissione diventeranno i controllori di sè stessi.
A precedere la cerimonia per la restituzione del Narodni Dom alla comunità nazionale slovena, è stato l'omaggio dei presidenti Pahor e Mattarella alla foiba di Basovizza e al monumento ai quattro caduti sloveni. Non sono però mancate le polemiche.
8 nuovi contagi da coronavirus in Slovenia, ma anche a fronte di un basso numero di tamponi effettuati. Apprensione per la casa di riposo di Hrastnik, dove si teme l'insorgere di un focolaio. Intanto, il governo fa un passo indietro per quanto riguarda l'applicazione per il tracciamento dei positivi al covid-19, che non sarà obbligatorio per gli infetti e i posti in quarantena.
Sono stati pubblicati oggi i risultati dell'esame di maturità generale in Slovenia. Ha superato la prova il 93,92 per cento degli allievi, tra questi ci sono 280 maturandi d'oro. Anche la maturità professionale ha avuto ottimi risultati con il 93 percento degli esami superati. Gli istituti della Comunità italiana sono in linea con il buon risultato a livello nazionale.
Nell'ambito della cerimonia per la restituzione del Narodni dom alla comunità slovena, i presidenti di Italia e Slovenia hanno incontrato i rappresentanti delle rispettive minoranze. Si tratta del primo incontro congiunto fra le due comunità nazionali ed i capi di Stato di Slovenia e Italia.
Giornata storica, oggi, per i rapporti tra Italia e Slovenia con la restituzione formale del Narodni dom di Trieste alla comunità slovena. Il protocollo d'intesa è stato firmato dai Presidenti Sergio Mattarella e Borut Pahor. 100 anni il Narodni dom venne incendiato dai fascisti: ne fu testimone lo scrittore Boris Pahor a cui oggi i due capi di Stato hanno conferito le massime onorificenze.
Parliamo ora di Antonio Grossich, l'istriano che inventò la disinfezione cutanea. Nato a Draguccio nel giugno del 1849, studiò a Pirano, a Pisino e al Collegio dei Nobili di Capodistria. Si iscrisse a giurisprudenza all'Università di Graz, ma preferì la medicina. Nonostante le ristrettezze economiche si laureò a Vienna dopodichè si traferì a Fiume dove esercitò la professione di medico.
Sono 50 i nuovi contagi in Croazia nelle ultime 24 ore. Si segnala anche un decesso. Preoccupa in particolare l'Istria dove il virus ha fatto il suo ingresso in una casa di riposo. In tutto si registrano 16 nuovi infetti.
Sono 14 i nuovi casi di coronavirus registrati in Slovenia. Secondo il portavoce del governo Jelko Kacin, il virus si sta diffondendo rapidamente soprattutto negli ambienti affollati, in occasione di feste, matrimoni e assembramenti.
Ricorre oggi il 25.esimo anniversario del genocidio di Srebrenica, il più grave massacro commesso in Europa dopo la Seconda guerra mondiale. I resti di nove vittime di quel genocidio, identificate quest'anno con i test del DNA, sono stati tumulati nel Cimitero Memoriale di Potočari.
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