Foto: Wikipedia/Peko
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L'Ispettorato di Stato ha avviato a Umago la procedura per la rimozione di ben 240 case abusive. Ai proprietari sono stati concessi 15 giorni di tempo per farlo da soli, altrimenti lo faranno a loro spese le ruspe ingaggiate dallo stato. Dopo tanti mesi di silenzio in Istria si ritorna a parlare di lotta all'abusivismo edilizio considerato ormai un tumore nell'ambiente naturale che si può estirpare unicamente con un intervento chirurgico, in questo caso con la rimozione delle case senza le carte in regola. A Umago, sulla lista nera ne sono finite 240. E sembra che questa volta l'Ispettorato di Stato non voglia cedere a vari tipi di pressione e condizionamenti usati in passato dai proprietari nel tentativo di salvare il mattone fuorilegge. Come riportato dal portale Dnevnik.hr i proprietari stessi ora hanno 15 giorni di tempo per portare a termine la rimozione altrimenti lo faranno a loro spese i mezzi meccanici mandati in campo dallo Stato. Gli eventuali ricorsi o l'avvio di un contenzioso amministrativo non farà slittare l'esecuzione del decreto in quanto si tratta di case costruite fuori dall'area edificabile. Sulla lista nera dell'Ispettorato c'è un po' di tutto: semplici roulotte, casette di 50 metri quadrati circa e anche grandi ville con piscina. Per tutte lo stesso destino. Il vice Sindaco di Umago Mauro Jurman ci ha confermato quanto sta avvenendo. "Il Comune ha offerto agli ispettori tutto il supporto necessario" ha precisato "in quanto siamo fermamente decisi a stroncare il fenomeno del mattone fuorilegge".

Valmer Cusma