E' ancora la Contea spalatino-dalmata a registrare il maggior numero di contagi: 109. Meno dei 136 di ieri ma pur sempre alto. Le restrizioni introdotte in tutta la regione dalla scorsa mezzanotte stanno provocando grossi malumori specie nelle aree che non segnalano nuovi infetti. Mascherine obbligatorie in tutti i luoghi chiusi inclusi bar e ristoranti, matrimoni con al massimo 50 invitati e chiusura di palestre e centri fitness sono - ricordiamo - le nuove misure adottate. Accettabili per ristoratori, ma considerate troppo rigorose per i proprietari delle sale da ginnastica che devono sospendere l'attività. L'Unità di crisi conteale che in giornata incontra quelle municipali non sembra disponibile a concessioni. "Si tratta di disposizioni alle quali tutti devono attenersi anche perché sta per iniziare l'anno scolastico; inoltre hanno una durata di quattordici giorni e se il quadro epidemiologico migliorerà potranno venir sospese" il messaggio degli esperti che ricordano come - contrariamente alle altre are del paese - la mascherina sarà obbligatoria nella prima settimana di scuola per gli alunni delle medie e medie superiori. Per quanto riguarda la Regione istriana sono 5 le persone risultate positive nelle ultime 24 ore a fronte dei 420 test effettuati. Purtroppo, una persona è morta. Come informato dall'ospedale di Pola dove l'uomo era ricoverato, si tratta di un cittadino straniero di 83 anni che aveva altre difficoltà di salute. Attualmente nella penisola ci sono 85 casi attivi mentre 278 persone sono in isolamento.

Lionella Pausin Acquavita

Foto: Reuters
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