Foto: EPA
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Il presidente della Corte costituzionale Miroslav Šeparović ha confermato di avere convocato per domani mattina la seduta dei giudici che si riuniranno prima in forma di consiglio di esperti e quindi in composizione plenaria. Il verdetto finale sulla costituzionalità della candidatura del Capo dello Stato alle prossime parlamentari arriverà entro il prossimo fine settimana. Chiare, intanto, le posizioni degli esperti. Chiamati a commentare la vicenda, gran parte dei costituzionalisti affermano che nulla vieta a Milanović di candidarsi, ma lo può fare soltanto dopo essersi dimesso dall’attuale incarico. Qualora lo facesse, gli subentrerebbe in qualità di facente funzione il presidente del Sabor Gordan Jandroković che - secondo la normativa- rimane in carica per il disbrigo delle pratiche correnti fino alla costituzione del nuovo Parlamento, ma anche in questo caso ci sarebbero delle incognite e interpretazioni divergenti poiché pure Jandroković è candidato alle prossime consultazioni. Da segnalare che un invito alla Corte costituzionale – chiamata ad esprimersi in tempi brevi è partito ieri dal Comitato centrale del Partito socialdemocratico. In seguito alla riunione, alla quale ha partecipato lo stesso MIlanović, il leader SDP Peđa Grbin ha fatto capire che in caso di un verdetto sfavorevole dispongono di un piano B e anche di un piano C. Infatti, se i giudici dell’alta Corte dovessero decidere per l’incompatibilità allora si potrebbe desistere dalla candidatura di Milanović che in caso di vittoria del centro-sinistra, rimarrebbe comunque l'unica scelta, l’unico nome per la carica di Premier. Centro sinistra che - nonostante qualche sbavatura - sembra sostenere la mossa del Capo dello Stato che invece viene definita come un colpo di stato da parte del centro-destra. Ieri Grbin comunque ha ribadito che non vede nulla di controverso ricordando che situazioni simili si erano già verificate. Infatti- ha detto - nel 1992 l’allora Capo dello Stato Franjo Tuđman era candidato alle parlamentari e solo 3 anni dopo il suo nome compariva sulle liste HDZ per le amministrative. Tuđman sempre Presidente della Repubblica - ricordiamo ancora- era capolista HDZ in tutte le circoscrizioni elettorali pure alle politiche del 1997.

Foto: Radio Capodistria /Radio Capodistria
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