Foto: BoBo
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Il Gruppo Operativo Zebra, istituito sotto l'egida di Europol, riunisce esperti di polizia dalla Croazia, dalla Slovenia, dalla Bosnia ed Erzegovina, ai quali si sono uniti anche funzionari di polizia provenienti dalla Germania e dalla Romania. Durante la presentazione del gruppo a Zagabria, i rappresentanti delle forze dell'ordine di entrambi i Paesi hanno evidenziato che questo gruppo si impegna a contrastare il traffico di migranti lungo la rotta balcanica attraverso lo scambio di informazioni e dati di intelligence derivanti dalle indagini criminali. L'obiettivo principale è interrompere le rotte migratorie e smantellare le organizzazioni criminali coinvolte. Il traffico di migranti è diventato una forma particolare di criminalità, orchestrata da individui al di fuori dell'Unione Europea e spesso al di fuori del continente europeo, con ingenti somme di denaro in gioco, come ha spiegato Antonio Gerovac, vicecapo della polizia croata e capo dell'amministrazione della polizia criminale.

Il gruppo operativo concentrerà le sue attività sull'esecuzione e la coordinazione delle indagini congiunte sul traffico di esseri umani, con particolare attenzione ai responsabili di reati che ricoprono posizioni di rilievo nelle organizzazioni criminali. La collaborazione tra le forze dell'ordine è essenziale per contrastare in modo efficace le forme organizzate di traffico di esseri umani, come ha sottolineato Damjan Petrič, direttore dell'amministrazione di polizia criminale slovena. Petrič ha precisato che al momento un ispettore di polizia criminale sloveno fa parte del nuovo gruppo e inizierà le sue attività in Croazia il 16 marzo, avendo un collegamento diretto con l'intero sistema della polizia criminale in Slovenia.

Dall'inizio dell'anno, in Croazia, sono stati arrestati 478 trafficanti e complici, mentre lo scorso anno il totale degli arresti è stato di 1612. L'80% dei trafficanti arrestati in Croazia è costituito da cittadini stranieri, evidenziando un rafforzamento e una migliore organizzazione della collaborazione tra gruppi criminali. Anche la polizia slovena ha registrato un aumento dei casi di traffico di esseri umani, con 479 reati trattati lo scorso anno e 127 casi in poco più di due mesi quest'anno. Questo ha portato all'arresto di 144 trafficanti di persone, la maggior parte dei quali stranieri.

Corrado Cimador