Foto: Reuters
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All'ospedale di Varaždin i medici stanno lottando per mantenere in vita due dei 32 feriti nell'incidente in cui ieri e' rimasto coinvolto un autobus pieno di pellegrini polacco. Nella sciagura hanno perso la vita 12 persone. E nello scontro tra due imbarcazioni di turisti tedeschi nel mare di Promontore, ha perso la vita una donna. Rischia di aggravarsi il gia' tragico bilancio di 12 morti dell'uscita di strada avvenuta ieri mattina all'alba sull'austostrada A4 Goričan-Zagabria, dell'autobus che trasportava pellegrini polacchi al Santuario di Međugorje. Infatti due degli 11 feriti ricoverati all' Ospedale di Varaždin sono in pericolo di vita per cui si teme il peggio. Gli altri feriti sono ricoverati negli ospedali di Zagabria e Čakovec e le loro condizioni per il momento sono stabili. In tutto, i feriti sono 32. Nel corso della notte 4 di essi sono stati fatti rimpatriare in Polonia. Intanto si sta indagando sulle cause della sciagura, al momento avanza l'ipotesi che il conducente morto nella sciagura abbia perso il controllo del pullman. E nell'incidente e' andato distrutto il cronotachigrafo, che avrebbe indicato la velocita' del mezzo. A proposito dell'incidente in mare avvenuto ieri intorno a mezzogiorno presso Capo Promontore nel sud dell'Istria nel quale e' morta una turista tedesca 44.enne, le indagini hanno fatto un po' di luce su quanto accaduto. A 500 metri dall'isolotto di Fenoliga, cosi la polizia, si sono scontrati un grosso motoscafo con a bordo una coppia di turisti tedeschi e un'imbarcazione piu' piccola presa a noleggio da altri 6 villeggianti tedeschi. Nell'urto questa seconda e' colata a picco e la 44.enne ha perso la vita. Le indagini hanno accertato gravi responsabilita' da parte dei conducenti delle due imbarcazioni, denunciati penalmente alla Procura di stato.

Valmer Cusma