Partiti politici intenti a stilare le liste dei candidati che si confronteranno – contando quella della diaspora e dei gruppi nazionali- in 12 circoscrizioni. Il termine per le candidature scade il 16 giugno prossimo e per il momento, chiaramente, nessuno svela rispettive tattiche e cavalli di battaglia. L’accadizeta che gli ultimi sondaggi danno a quota 28 per cento, sta cercando alleati nel centrodestra specie dopo la perdita di alcuni suoi membri come il sindaco di Vukovar ,Penava. Trova però porte chiuse nella parte estrema che si sta accordando con il cantante Miroslav Škoro, risultato terzo – ricordiamo- al primo turno delle presidenziale lo scorso dicembre. Fallito, almeno per il momento, il tentativo di coalizzare con il Most, Škoro -che secondo i sondaggi avrebbe un 13,5 per cento di preferenze- si sta concentrando ora su altre formazioni conservatrici minori. Dall’altra parte i socialdemocratici, salvo sorprese dell’ultima ora, confermano la loro collaborazione con i partner tradizionali ovvero Partito contadino, pensionati, Glas e Snaga quotati al 25 per cento. L’unica incognita nel centro sinistra rimane la collaborazione della Dieta democratica istriana. Il partito delle tre caprette sta valutando l’eventuale adesione all’alleanza “Restart” ma in cambio chiede al SDP, assicurazioni sullo status della Regione istriana che dovrebbe rimanere invariato nell’eventualità di un riassetto territoriale del paese.

Lionella Pausin Acquavita

Foto: Reuters
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