Nell'arco di 12 ore, brusco cambiamento delle condizioni meteo in Croazia, con sensibile calo della temperatura, pioggia, vento trombe marine e i primi fiocchi di neve. Sul fronte della pandemia, nelle ultime 24 ore si registrano 212 nuovi casi e 3 decessi. Presso la casa di riposo per anziani di Delnice salgono a 65 i casi contagiati, in maggior parte con lievi sintomi. La Croazia si e' svegliata stamane con temperature piu' tipiche dell'inverno che dell'autunno: sotto i 10 gradi Parenzo, Pisino e Albona. A Umago e Pisino anche grandinate oltre la pioggia, un incubo per chi non ha ancora ultimato la vendemmia. Tempesta anche a Spalato e a Sebenico. Sul Platak alle spalle di Fiume sono caduti i primi fiocchi di neve. Lungo la costa, forti precipitazioni, vento impetuoso e anche trombe marine tanto che sono state cancellati numerosi collegamenti dei catamarani e traghetti. Con l'arrivo dei tempi freddi diventa attuale la vaccinazione antiinfluenzale stagionale, che quest'anno iniziera' gia' a ottobre, dunque in anticipo rispetto agli anni scorsi e cio' per evitare il doppio contagio, che provocherebbe gravi complicazioni per gli infettati. Il vaccino costera' 13 euro, pero' sara' gratuito per le persone a rischio. Le dosi disponibili saranno poco meno di 700.000. A proposito del coronavirus, nelle ultime 24 ore si contano 212 nuovi contagi e 3 vittime: di 65, 89 e 91 anni di eta'. I casi attivi nel paese sono 1333 e i pazienti attaccati al respiratore 25. Nella regione litoraneo montana 8 nuovi casi, tra cui altri 4 assistiti della casa di riposo di Delnice dove i contagiati salgono a 65. Positive al test anche una maestra della scuola di Ravna Gora per cui l'intera sua classe e' stata posta in isolamento, nonche' un'assistita di una piccola casa per anziani di Fiume. In Istria sempre numeri molto bassi, un solo contagiato nelle ultime 24 ore.

Valmer Cusma

Foto: Shutterstock
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