In Croazia il primo contagiato con la variante Omicron del Covid - 19 è un lavoratore straniero giunto nel paese dal Sudafrica. A Zagabria ha preso parte a un convegno e si teme che nell'occasione abbia diffuso il virus. Il tampone molecolare al quale è stato inizialmente sottoposto ha dato un esito piuttosto strano per cui il suo campione biologico è stato inviato all'Istituto "Rudjer Bošković" per ulteriori analisi. Il laboratorio ha confermato trattarsi proprio della variante Omicron. E poi altri due casi sospetti, per la precisione due persone che hanno partecipato a una riunione d'affari con partner stranieri, risultate positive al Covid. Come comunicato alla stampa dalla dottoressa Goranka Petrović dell'Istituto nazionale di salute pubblica, il loro campione biologico è stato inviato a ulteriori analisi i cui risultati saranno noti lunedì. "Le due persone e tutti i loro contatti" cosi l'epidemiologa "dovranno sottoporsi alla quarantena di 14 giorni al termine della quale dovranno effettuare un altro test per dimostrare di esser guariti".
Valmer Cusma