Foto: EPA
Foto: EPA

La giornata odierna in Croazia trascorre all'insegna delle celebrazioni del 5 agosto, 27.esimo anniversario dell'Operazione Tempesta che culmino' con la liberazione dei territori occupati dalle forze dei ribelli serbi. Nel suo discorso a Knin il premier Andrej Plenković si e' detto fiero che la Croazia tuteli le minoranze nazionali. Con l'operazione Tempesta il 5 agosto del 1995 le forze militari e di polizia croate in 48 ore liberarono il territorio della Krajina rimasto per 4 anni occupato dalle forze dei ribelli serbi. La data viene festeggiata come Giornata della Vittoria, del ringraziamento alla Patria e dei Difensori croati. Da Belgrado continuano invece ad arrivare accuse di pulizia etnica. La cerimonia centrale si e' svolta a Knin, nel cuore della Krajina. In mattinata delegazioni delle istituzioni dello stato e delle associazioni scaturite dalla Guerra patriottica hanno deposto corone di fiori e acceso ceri ai piedi del Monumento alla Vittoria croata in Piazza Ante Starčević. Il programma solenne si e' svolto allo stadio dove i reparti militari sono stati passati in rassegna dal Presidente della Repubblica e comandante supremo delle Forze Armate Zoran Milanović. "L'operazione Tempesta" cosi Milanović "e' stata un'azione militare legittima che ha portato alla liberazione del territorio occupato, dunque la Croazia non ha nulla di cui vergognarsi". Ha parlato anche il premier Andrej Plenković che si e' detto compiaciuto che la Croazia tuteli le minoranze, riferendosi ai serbi che vivono nel paese. E ha definito false le accuse di Belgrado sulla pulizia etnica a danno dei serbi. Knin e' stata poi sorvolata dalla pattuglia acrobatica dell'Aeronautica Militare. Il programma celebrativo prosegue per tutta la giornata. Celebrazioni si sono svolte in tutta l'Istria, ricordiamo a Pola la decima sfilata dei reduci per il centro citta'.

Valmer Cusma