Un'altra storica rassegna torna alle sue date tradizionali dopo aver dovuto spostare l'edizione scorsa causa pandemia. Con un programma esteso su cinque giornate prenderà il via il primo giugno a Isola il 18° Kino Otok - Isola Cinema, appuntamento molto amato da un vasto pubblico di cinefili di tutte le età. Oltre un centinaio i film e cortometraggi in cartellone, affiancati da incontri e conversazioni con gli autori. E il menù è ricco anche per la sezione Video in spiaggia, che allinea produzioni di artisti emergenti, né manca la programmazione dedicata a bambini e ragazzi (Il Sottomarino).

L'apertura - al Cinema estivo Arrigoni - sarà con il film "Disappearing" dell'austriaca Andrina Mračnikar, un'indagine sull'arretramento della lingua slovena in Carinzia. Il 4 giugno da non perdere, in piazza Manzioli, l'omaggio a Pier Paolo Pasolini, con la proiezione di "Comizi d'amore". In questo documentario, realizzato nel 1964, il grande regista friulano percorre lo Stivale dal Sud al Nord, interrogando ogni classe e tipologia d’italiano su un argomento (all’epoca) tabù quale la sfera sessuale. Un'inchiesta tuttora attuale.

Segnaliamo ancora dal programma "Futura" di Pietro Marcello, Francesco Munzi e Alice Rohrwacher, un ritratto dell'Italia di oggi osservata attraverso gli occhi degli adolescenti. Il Kinoatelje di Gorizia, che rimane uno dei coproduttori del festival, presenta gli ultimi film di due registi che in passato hanno ricevuto il Premio Darko Bratina, "Isole" di Mario Brenta e Karine de Villers, e "The last Socialist Artefact" del regista croato Dalibor Matanić.

Isola Cinema, che ha tra i suoi partner la Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana, farà tappa con alcune proiezioni anche a Lubiana, Sesana e Tolmino.

Ultima notazione, la filosofia green. Kino Otok - Isola Cinema è il primo festival cinematografico in Slovenia a fregiarsi del titolo "Evento con meno rifiuti".

"Comizi d'amore", film-inchiesta di Pier Paolo Pasolini (1964)