Foto: Lea Širok
Foto: Lea Širok

Le acque del Mediterraneo si stanno riscaldando, mettendo a rischio l’equilibrio del Mare Nostrum.
Sono dati a dir poco inquietanti quelli pubblicati alcuni giorni fa dal quotidiano francese Le Monde: “Riscaldamento marino: il Mediterraneo in pericolo” era titolo in prima pagina, mentre l’articolo sottolineava come quest’anno il mare abbia presentato delle “anomalie di temperatura molto importanti”, al largo della Francia, della Spagna e dell'Italia.
Secondo le cifre rilevate ci sarebbero degli scarti anche di sei gradi mezzo in alcune zone rispetto alla media stagionale, in aree come le coste di Marsiglia e della Corsica.
Si tratta dell’equivalente di un incendio boschivo per l’ecosistema marino, che mette a rischio, ad esempio, le praterie di posidonia oceanica, pianta acquatica molto diffusa nei fondali del Mediterraneo e che riesce a raccogliere parte delle emissioni di Co2.
Secondo i ricercatori citati da Le Monde si tratta di uno dei dieci eventi più rilevanti degli ultimi anni, e potrebbe portare a una “mortalità massiccia della fauna e della flora del mare”.
Alessandro Martegani