Franco de Stefani
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Facebook crolla a Wall Street dopo l'esplosione dello scandalo Cambridge Analytica scendendo del 6,8 per cento alla chiusura della borsa, influenzato dalle rivelazioni sulla violazione di milioni di profili di elettori statunitensi. Nel corso della seduta il titolo era sceso fino al meno 7,5 per cento trascinando il Nasdaq, l'indice dei principali titoli tecnologici. I contorni della vicenda hanno iniziato ad emergere nello scorso fine settimana con la pubblicazione di 2 inchieste da parte della stampa statunitense, e lo stesso social network ha sospeso i profili dell'azienda analisi dati e di Strategic Communication Laboratories, il gruppo a cui fa capo. L'incognita è quanto il fondatore Zuckerberg fosse a conoscenza dell'utilizzo dei dati contrario alle regole e perchè nessuno degli utenti sia stato avvertito. A chiedere chiarimenti sono stati alcuni membri del congresso a cui si è aggiunto il commissario europeo Jourova mentre la numero uno dell'autorità britannica per la protezione dei dati Denham ha emesso una nota per confermare che è in corso un'indagine complessa e di vasta portata. Downing Street si è detta preoccupata per la violazione dei dati personali di 50 milioni di utenti, spingendo il governo di Londra ad anticipare il progetto d'interventi normativi più stringenti per la tutela dei dati sulle piattaforme on line. Per l'Unione Europea il cattivo uso di dati personali per fini politici è inaccettabile. Il vice presidente di Facebook Grewald intanto ha emesso una nota evidenziando che l'affermazione dell'esistenza di una violazione di dati è completamente falsa evidenziando il fatto che le informazioni erano state ottenute lecitamente dal professore dell'Università di Cambridge Kogan attraverso un'applicazione che circa 270 mila utenti avevano scaricato liberamente per ottenere predizioni sulla propria personalità.
Franco de Stefani
A cura del Comitato di Capodistria della Società Dante Alighieri la tappa dell'esposizione itinerante a Palazzo Gravisi, dove rimarrà sino al 9 giugno
Sono state diverse le iniziative che hanno accompagnato il ventesimo anniversario dell'ingresso della Slovenia nell'Unione Europea.
Una serata emozionante nel ricordo di un confine che è caduto grazie all'integrazione europea, in vista anche del prossimo progetto di Capitale europea della Cultura fra le due Gorizie
A Cittanova sottoscritti oggi gli accordi di collaborazione per la promozione del bilinguismo tra la Regione Istriana e i Comuni e Città bilingui
Neveljaven email naslov