Per ora non saranno attivate le telecamere e il Comune sembra intenzionato a dimostrare la massima collaborazione per aiutare i cittadini ad abituarsi, ma da questa mattina la Zona a Traffico Limitato è una realtà anche a Udine.
Oggi è entrato in vigore il nuovo piano di riorganizzazione del centro storico, con la creazione di due aree distinte, una pedonale, che è stata allargata rispetto al passato, e una ZTL divisa in due aree: la ZTL centro e la ZTL viola.
Per entrare nelle zone servirà un apposito pass, che ha nove varianti in base all’area da percorrere e alla categoria di richiedenti. Nella ZTL potranno entrare ad ogni ora i mezzi di soccorso e, previa comunicazione o con il pass permanente, categorie come i corrieri per consegna di medicinali, istituti di vigilanza, artigiani per riparazioni urgenti, clienti degli alberghi, veicoli per allestimento eventi e manifestazioni, oltre naturalmente ai residenti e a chi lavora nell’area. Previsto anche un permesso temporaneo per esigenze occasionali da richiedere via mail al Comune (ztludine@comune.udine.it).
Il Comune ha anche previsto due fasce orarie per le operazioni di carico e scarico, dalle 4:00 alle 10:30 e dalle 15:00 alle 16:30. Per entrare sarà necessario comunicare le targhe dei mezzi con un apposito modulo, e gli 81 stalli disponibili potranno essere utilizzati per massimo per 30 minuti. Non ci sono altri parcheggi: chi entra potrà lasciare il mezzo nel parcheggio privato o nelle aree temporanee.
Un sistema molto complesso, che probabilmente non mancherà d’ingenerare confusioni, ma che per l’amministrazione è necessario per rendere più vivibile la città. "Senza questa organizzazione – ha commentato l'assessore alla mobilità Ivano Marchiol - rimarremmo tutti contro tutti, auto ovunque, carico e scarico impossibili, posti auto per disabili sempre occupati da chi non ne ha diritto. Piazze e strade – ha aggiunto - saranno restituite alle persone".

Alessandro Martegani