Foto: Shutterstock
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Uno dei principi cardine della Relazione Tecnica "Le Stagioni e le Uve" è la profonda conoscenza dell'evolversi delle stagioni anche con lo studio delle caratteristiche delle diverse tipologie di uva. Attraverso i dati raccolti nei monitoraggi promossi dal Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo si arriva a scoprire ciò che rende ogni stagione unica e in grado di esprimere uve che diventano vini capaci di raccontare il loro tempo.

Un lavoro unico in Italia che è alla base anche della promozione delle denominazioni contenute nei Colli Orientali, dove le uve vengono messe al centro della scena per poter diventare protagoniste della narrativa e della cultura enogastronomica del territorio.

Le novità e le sperimentazioni continuano ad evolversi di anno in anno raggiungendo risultati che rappresentano con orgoglio il lavoro svolto da questo settore sui Colli Orientali, che porta al riconoscimento dell'unicità dei valori territoriali, unito all'apprezzamento che ogni anno i vini raccolgono nel mondo.

Durante la presentazione è stata anche premiata la giornalista Alessandra Piubello per il Premio Naturavitis, premio giornalistico dedicato agli articoli dedicati al territorio dei Colli Orientali promosso da BancaTER.

Il presidente del Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo, Paolo Valle, ha dichiarato: "L'importanza della divulgazione scientifica va di pari passo con una comunicazione orientata ad un pubblico più ampio. Per questo motivo, il Consorzio Tutela Vini"Friuli Colli Orientali e Ramandolo" in collaborazione con BancaTER, l'Università degli Studi di Udine e PromoTurismo FVG ha istituito questo premio che sostiene coloro che testimoniano, in maniera divulgativa le azioni di viticoltura sostenibile del territorio".

Davide Fifaco