Saliti a 655 i tamponi positivi al Coronavirus in Friuli-Venezia Giulia. Un incremento di 55 casi rispetto al precedente rilevamento. In aumento anche i decessi, 2 in più, che portano il totale a 38 morti in regione, così suddivisi: 10 ad Udine, 1 a Pordenone, 27 tra Trieste e Gorizia. Le persone decedute avevano comunque tutti pluripatologie.

Il maggior numero di casi positivi in Friuli-Venezia Giulia si registra ancora una volta in territorio udinese, 295, segue la provincia di Trieste con 216, poi Pordenone con 114 casi e Gorizia con 30. Aumentano però anche le persone guarite, attualmente sono 58 ed anche quelle dichiarate clinicamente guarite, 5. In isolamento domiciliare risultano 380 persone, le ricoverate nelle strutture ospedaliere sono 143, 38 quelle in terapia intensiva.

Intanto, vista la tragica situazione che il Coronavirus ha causato a Bergamo dove le vittime sono state talmente tante da costringere il Comune lombardo a trasferire le salme che devono essere cremate in altre regioni italiane. Il Comune di Cervignano, come altre amministrazioni italiane, ha dato la propria disponibilità all'utilizzo dell'impianto di cremazione. Cervignano accoglierà intanto 20 salme ed il trasporto sarà a cura dell'Esercito. Altre 20 saranno accolte prossimamente.

Nel capoluogo giuliano, invece, è stata rinviata “Trieste capitale della scienza”, che si svolgerà non più dal 5 al 9 luglio ma dal 2 al 6 settembre, compatibilmente con l'evoluzione della situazione.
Gli organizzatori stanno studiando un parziale nuovo programma, con sessioni in teleconferenza e multimediali e, in quanto ai temi, maggiore attenzione a salute pubblica e ambiente.

Davide Fifaco

Foto: Radio Capodistria/Fifaco
Foto: Radio Capodistria/Fifaco