Foto: Mariella Mehle, La Voce del Popolo
Foto: Mariella Mehle, La Voce del Popolo

Conto alla rovescia per l'inaugurazione del nuovo, prestigioso organo della cattedrale di Capodistria: lo strumento sarà benedetto sabato prossimo, 6 novembre, alla presenza del presidente della Repubblica Borut Pahor, che ha concesso il suo alto patronato alla realizzazione del progetto. Domenica il concerto inaugurale, e a seguire un vero e proprio festival organistico che - se la situazione sanitaria lo permetterà - durerà fino all'inizio di gennaio.

Un doppio evento suggellerà nel fine settimana la conclusione dei lavori di installazione del nuovo organo dell'Assunta, un magnifico e monumentale strumento che la diocesi di Capodistria ha ricevuto in dono dalla celebre sala da concerti Tonhalle di Zurigo. Con le sue 5520 canne, in assoluto uno dei maggiori di tutta la Slovenia, destinato a servire non solo all'uso liturgico ma anche all'attività concertistica. L'importante opera ha potuto trovare compimento anche grazie alla campagna di raccolta fondi "Adotta una canna", tuttora in corso, a cui la cittadinanza ha aderito con generosità.

È un momento bellissimo, commenta in conferenza stampa il parroco, don Primož Krečič: "Dopo quattro anni di impegnativo lavoro, dopo il lockdown e i momenti di crisi,
la scarsità di introiti dovuti alla chiusura della chiesa e all'assenza dei turisti, è come la Pasqua, che viene dopo la Passione. Siamo usciti dal buio, è arrivato un suono bellissimo, di vita e di bellezza".

La benedizione dell'organo avverrà sabato pomeriggio alle 17 durante una messa celebrata dal vescovo Mons. Jurij Bizjak, quando lo strumento verrà utilizzato per la prima volta, suonato dal maestro goriziano don Federico Mirko Butkovič. Domenica alle 18 il concerto inaugurale, che vedrà come prestigioso protagonista il vicentino Pier Damiano Peretti, professore a Vienna. Per valorizzare il nuovo organo è poi previsto a partire da domenica 11 novembre e fino al 2 gennaio un vero e proprio festival con affermati interpreti quali gli sloveni Tomaž Sevšek e Renata Bauer, il pordenonese Alberto Gaspardo, il francese David Cassan, l'artista croato Mario Perestegi. Il 12 dicembre, sempre Covid permettendo, un appuntamento speciale nel 280esimo anniversario della morte di Antonio Vivaldi.

Il parroco ha annunciato che presto si procederà anche alla nomina di un organista titolare della cattedrale, e per il futuro si accarezzano altri progetti, come la formazione di nuovi organisti affidata alla collaborazione con la Scuola di musica e il liceo musicale capodistriani.