Come emerso da un ampio servizio mandato in onda dalla Televisione pubblica, sono numerose le richieste alle agenzie turistiche istriane di informazioni sulla situazione epidemiologica e soprattutto sull'andamento della campagna vaccinale con riferimento particolare agli affittacamere privati che sono le sistemazioni in cima alle preferenze. Stanno arrivando numerose notifiche per le feste pasquali e quelle del primo maggio. Bisogna precisare: notifiche non prenotazioni, in quanto lasciano un ampio margine di disdetta qualora il regime ai confini rimanesse rigido. L'ente turistico dell'Istria centrale fa sapere che c'è grande interesse per le vacanze nelle case di villeggiatura nelle piccole località dell'interno della penisola, che offrono isolamento e grande libertà di movimento dopo mesi e mesi di lockdown nelle città di provenienza. In questo caso vengono citati soprattutto i villeggianti tedeschi, austriaci, italiani e sloveni che possono comodamente raggiungere l'Istria in automobile. Intanto sulle ali della speranza e della fiducia in una buona stagione, il colosso turistico parentino Valamar Riviera ha avviato le adesioni per gli operatori stagionali ai quali garantisce il guadagno netto minimo di 670 euro più vitto e alloggio. L'azienda conta di aprire entro maggio buona parte dei suoi impianti ricettivi a Parenzo, Porto Albona, Veglia e Ragusa-Dubrovnik.

Valmer Cusma

Foto: MMC RTV SLO
Foto: MMC RTV SLO