La povera tartaruga era stata trovata in evidente difficoltà nel mare di Crikvenica. Inizialmente non si riusciva a capire la causa del suo malessere, poi la radiografia fatta a Pola ha spiegato tutto: l'animale aveva inghiottito un amo con tutta la lenza di nylon. I biologi dell'acquario hanno comunque rassicurato che Keti, così l'hanno chiamata, guarirà completamente e quindi potrà ritornare nel suo ambiente naturale. La sua età viene stimata sui 2-3 anni, ha il carapace di 30 centimetri e pesa 3,6 chilogrammi. Come pubblicato sul profilo Facebook dell'Acquario, la tartaruga verde è una specie in estinzione, che solitamente abita nei mari tropicali e sub-tropicali. Nell'Adriatico finora ne sono state avvistate 75. Abitualmente al Centro di Verudella finiscono le tartarughe della specie Caretta caretta vittime di investimenti da parte di natanti oppure uscite malconce dopo esser finite nelle reti dei pescatori. Annualmente ne vengono curate da 10 a 15. L'apertura del centro nel 2006 è stata possibile grazie al progetto NETCET e ai finanziamenti dell’Istituto nazionale per la tutela della natura. Il progetto è coordinato da Venezia e attuato in diversi paesi adriatici, onde sviluppare le strategie comuni per la tutela dei cetacei e appunto delle tartarughe marine.
Valmer Cusma

Foto: Radio Capodistria/Morski.hr
Foto: Radio Capodistria/Morski.hr