684 i contagiati, 52 in più rispetto all'ultimo bollettino ufficiale, eseguiti quasi mille 400 tamponi in una giornata, il che rappresenta il record di test giornalieri effettuati su un totale di 19mila 800 circa. Crescono anche i positivi nella regione costiero carsica, in tutto sono 14, 5 nel comune di Capodistria, 4 a Isola, 3 a Pirano, 1 a Cosina Erpelle e Sesana, 0 a Ancarano. 90 le persone ricoverate di cui 25 in terapia intensiva.
Tra i nuovi casi di positività anche quella del direttore dell'Ente nazionale per le riserve strategiche Anton Zakrajšek, che si trova in quarantena in buone condizioni di salute, come altri suoi 3 collaboratori contagiati. Nelle ultime settimane Zakrajšek aveva avuto contatti con diversi rappresentanti del Governo. Al momento nessuno è risultato ancora positivo.

Particolarmente difficile la situazione nelle strutture di ricovero per anziani, dove ad oggi si sono registrati tutti i decessi per coronavirus. Stando al Ministero per il lavoro sono 83 gli anziani contagiati e 23 dipendenti di 7 strutture in tutto il paese. La sottosegretaria al dicastero Mateja Ribič ha ribadito che si sta facendo tutto il possibile affinchè il virus non entri e non si diffonda tra gli ospiti e il personale delle Case di riposo. La popolazione anziana è la più esposta al Covid 19, ha detto la Ribič rivolgendo un appello agli operatori sanitari che visitano le strutture, i dipendenti delle stesse, a rispettare tutte le misure di prevenzione, invitando al contempo gli ospiti autosufficenti a non uscire per andare in negozio o a prelevare la pensione, per limitare al massimo il rischio contagio e portare il virus all'interno dei Centri.

Il coronavirus può colpire chiunque, anche i giovani, nessuno è immune, il monito del portavoce del Governo per l'emergenzaCovid 19 Jelko Kacin, troppe persone sono ancora in giro, non rispettano i provvedimenti messi in atto per arginare la diffusione del virus. L'autoisolamento è la misura più efficace per combattere il virus, come il mantenimento della distanza di sicurezza e l'igiene delle mani. Il Governo è pronto a varare misure più restrittive per quanto riguarda lo spostamento delle persone fuori dai comuni di residenza.

Intanto Srečko Šestan a capo della Protezione civile ha assicurato che il numero di dispositivi sanitari di protezione come mascherine e guanti al momento sono sufficenti, le riserve basteranno almeno per un'altra settimana. (ld)