La situazione e seria e preoccupante, il numero dei contagi è destinato ancora a crescere nei prossimi giorni a fronte di un numero più alto di test, ha commentato il portavoce del Governo per l'emergenza covid Jelko Kacin, durante il consueto bollettino quotidiano. Ieri sono stati accertati 123 casi, il numero più alto riscontrato in una giornata dall'inizio dell'epidemia su un numero record di tamponi eseguiti oltre 3mila 100.

2 i casi di rientro, 48 contagi a livello lacale, 20 di origine sconosciuta. un quarto dei nuovi contagi è stato registrato nella fascia di età tra i 45 e i 54 anni. 61 le persone ospedalizzate, 11 più di lunedì, e 11 le persone ricoverate in terapia intesiva, una in più del rilevamento di due giorni fa. Gli ospedali, come i medici, sono sempre più oberati, ha detto Kacin che ha annunciato l'apertura, da domani, del quarto reparto covid del paese, presso l'ospedale generale di Celje.

Non sono incoraggianti, ancora Kacin, i dati che riguardano le case di riposo, l'anello debole, sin dall'inizio, del contagio. Un nuovo focolaio è scoppiato nella residenza per anziani di Rogaška Slatina, dove sono risultati infettati 13 ospiti e 3 addetti. Il ministro per il lavoro la famiglia e gli affari sociali incontrerà i direttori delle case di riposo per approntare nuove misure per arginare la diffusione del virus in queste strutture. Stasera il gruppo di crisi del Governo discuterà la bozza del quinto maxi pacchetto di leggi per contrastare gli effetti del covid dove potrebbero rientrare anche altri decreti restrittivi, come ad esempio la limitazione dell'orario di apertura di bar e ristoranti, come proposto dal gruppo di esperti del ministero della salute diretto dall'infettivologa Bojana Beovič. (ld)

Foto: Reuters
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