Ieri in Slovenia 897 test del tampone sono risultati positivi, su un totale di 5.605. Secondo quanto affermato dal portavoce del governo per la crisi-Covid, Jelko Kacin, un altro contagio di un cittadino sloveno è stato rilevato all'estero, per un totale di 898 nuovi casi. A Capodistria ed Isola due nuovi contagi, quattro a Pirano. La percentuale dei test risultati positivi rispetto a tutti quelli effettuati è quindi del 16%, l'incidenza cumulativa su 14 giorni sale a 290 su 100.000 abitanti. 250 persone sono ricoverate in ospedale, a questo proposito è stato quindi raggiunto il limite per l'adozione delle misure previste dalla lista rossa e per la dichiarazione dell'epidemia nel Paese. Tuttavia, il numero delle persone che necessitano di cure intensive è ancora leggermente inferiore al limite, 43 nella giornata di ieri. 28 i pazienti dimessi, 4 le nuove vittime, per un totale di 184. Gli attualmente positivi sono oltre 6.000. Secondo l'Istituto nazionale per la salute pubblica dall'inizio dell'epidemia nel Paese sono stati confermati in tutto oltre 12.400 casi di contagio su 284.000 test del tampone.
Kacin ha poi spiegato che il numero dei test effettuati quotidianamente sta aumentando, ha inoltre notato che sono sempre più numerose le persone che indossano la mascherina e che "la consapevolezza che tutti devono contribuire al contenimento del Covid-19 sta crescendo rapidamente. Insieme ce la possiamo fare", ha ribadito.
Intanto a partire da oggi, in base alle misure governative per arginare la diffusione del Covid-19, nelle regioni statistiche inserite nella lista rossa rimangono chiusi i centri sportivi e le palestre, mentre i saloni di bellezza e parrucchieri possono ospitare un solo cliente alla volta. Chiusi inoltre bar e ristoranti. È consentito invece il servizio d'asporto di cibi e bevande. I ristoranti e bar resteranno aperti solamente nelle strutture ricettive. Per quanto riguarda la zona arancione invece i locali di ristorazione saranno aperti dalle 6:00 fino alle 22:30. I saloni di bellezza, parrucchieri, palestre e centri sportivi rimarranno aperti garantendo la presenza di un cliente in 20 metri quadri.

E. P.