Foto: GO! 2025/Jernej Humar
Foto: GO! 2025/Jernej Humar

Gli equilibri tra Božič e il Comune di Nova Gorica hanno iniziato a rompersi già nel mese di ottobre, quando il Consiglio comunale aveva votato la sfiducia per il direttore dell’ente, per non aver sfruttato sufficientemente i mezzi a disposizione per il progetto GO!2025. Da qui è nata la motivazione del direttore dell’ente per giustificare le sue dimissioni. Secondo le dichiarazioni che ha rilasciato al quotidiano Primorske Novice, la sua decisione è stata dettata da “visioni diverse sullo sviluppo e attuazione del progetto”. Božič ha ringraziato tutta la squadra che ha lavorato insieme a lui in vista di Gorizia-Nova Gorica Capitale europea della cultura, soffermandosi sul fatto che quasi il 100% dei fondi statali sono stati utilizzati, e che tutti i contratti sono stati firmati, nonostante il Comune non sia della stessa opinione. “Chiunque assuma ora la posizione di direttore ad interim riceverà un ente funzionante e operativo” ha dichiarato Božič aggiungendo che prima di dare le dimissioni è stato fatto tutto il possibile per soddisfare le esigenze amministrative, completando il lavoro promesso usando nei tempi prestabiliti i finanziamenti del Ministero della Cultura. Il consiglio dell’ente ha emesso un parere positivo sulla revoca di Božič, il cui contratto di lavoro termina venerdì, ma nel frattempo il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, è intervenuto commentando l’accaduto. Quest’ultimo non è rimasto sorpreso, anzi, è già stato proposto un nome per il direttore ad interim. Si tratta del capo di Gabinetto del sindaco, Mija Lorbek, la quale con la sua esperienza e le sue competenze potrebbe essere la candidata ideale. Ha già coordinato delle collaborazioni tra il Comune e l’ente GO!2025, quindi è informata su tutte le attività in programma. La sua nomina però al momento non viene ancora confermata, in quanto verrà decisa dal Consiglio comunale durante la sessione straordinaria prevista venerdì.

B.Ž.