Dopo la decisione del deputato al seggio specifico del parlamento di Lubiana, Ferenc Horvath, di non dimettersi dalla presidenza della Comunità autogestita della nazionalità ungherese in Slovenia, la Commissione anticorruzione (KPK) ha reso noto che agirà in conformità con la legge sull’integrità e la lotta contro la corruzione. Le due funzioni sono infatti incompatibili: un funzionario di Stato non può essere contemporaneamente rappresentante legale di un ente di diritto pubblico. Una volta concluse le procedure, la Commissione pubblicherà quanto riscontrato sul proprio sito web. Solo ieri Horvath aveva annunciato di non volersi dimettere della presidenza della Comunità autogestita ungherese perché ritiene che dal decreto legislativo, citato dalla Commissione anticorruzione, sono esclusi i deputati.


E. P.

 Foto: MMC RTV SLO
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