Tra le richieste formulate e che verranno inviate all’esecutivo sloveno anche la delibera con la quale si richiede all’Italia un’apposita circoscrizione elettorale per la comunità nazionale slovena. Respinta invece la proposta avanzata dal deputato del partito Nazionale, Zmago Jelinčič il quale richiedeva il riconoscimento della minoranza slovena a livello costituzionale. Peter Česnik, Ministro per gli sloveni nel mondo, ha spiegato che la legge di tutela della minoranza slovena ha ormai 18 anni e da allora nulla è stato fatto per garantire la rappresentanza politica della componente minoritaria in sede parlamentare. In questo momento in Italia sta tenendo banco la proposta di modifica costituzionale che prevede il taglio del numero di parlamentari. Come ha spiegato la senatrice italiana, Tatjana Rojc questa proposta andrebbe a penalizzare ulteriormente la possibilità di rappresentanza minoritaria. Queste modifiche andrebbero a violare il diritto di rappresentanza, della legge di tutela e dei trattati internazionali. Dobran Božič, segretario al Ministero degli esteri ha invece detto che la rappresentanza parlamentare è di fondamentale importanza per la tutela dei diritti minoritari. Tutti d’accordo nel sottolineare che il buon livello di tutela delle minoranze in Slovenia dovrebbe essere preso da esempio anche in Italia. Infine, Ljudmila Novak, Presidente della Commissione per gli sloveni nel mondo ha detto che la problematica minoritaria dovrebbe essere trattata maggiormente a livello europeo.
Dionizij Botter

Foto: BoBo
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