Dopo la pacifica protesta organizzata via social e promossa dal movimento OPS guidato dal veterano della guerra d'indipendenza, Vladislav Troha; la situazione è poi degenerata in scene di guerriglia urbana con i manifestanti, muniti di torce e di altri strumenti pirotecnici che si sono scontrati con gli agenti della polizia; poi i manifestanti hanno abbandonato Piazza della Repubblica dividendosi in piccoli gruppi. Gli scontri sono proseguiti nella centrale Slovenska Cesta dove la polizia ha utilizzato, per la prima volta dal lontano 2012, il cannone ad acqua per disperdere i manifestanti. Questi hanno proseguito poi con il lancio di pietre e bottiglie di vetro. Dopo che la folla è stata dispersa la polizia ha monitorato la situazione oltre che tra le vie a cavallo anche con l’elicottero di servizio. Il movimento che fino a poco tempo fa ha dato luogo alle proteste del venerdì si è distanziato dalla manifestazione per il quadro epidemiologico vigente nel paese e per le annunciate violenze da parte di determinati gruppi. Gli attivisti di Anonymous hanno commentato dicendo che questa affermazione dimostra che tra gli organizzatori delle proteste del venerdì non vi è il reale desiderio di vedere un Janša dimissionario. Già mercoledì forze dell'ordine hanno ricordato che in base all'attuale situazione epidemiologica gli assembramenti e le manifestazioni sono vietati; non intendiamo limitare il diritto di libertà di espressione, ma dobbiamo capire che le attuali misure sono state adottate per il bene comune. Le proteste pacifiche in una situazione non pandemica sono un diritto costituzionale, mentre le violenze ai danni dei poliziotti e i disordini sono un atto criminale che verrà perseguito, lo ha twittato il premier Janez Janša. Intervenuto anche il Ministro degli interni Aleš Hojs il quale ha ribadito il suo sostegno all’operato delle forze dell’ordine. Siete corresponsabili dell’accaduto, ha detto Hojs rivolgendosi alla giornalista di una Tv commerciale; da mesi state appoggiando le proteste e il risultato sono due agenti della polizia feriti.

Dionizij Botter

Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria